Sara
5 messaggi
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08 dicembre 2013 18.06
Buongiorno,
Per correggere una simmastia e' meglio scegliere protesi anatomiche o rotonde. Com e la procedura chirurgica e la
Percentuale di riuscita Dell intervento.
Ho protesi sotto muscolo, anatomiche, gel altamente coasivo.
Mi sono già sottoposta ad intervento eseguendo dei punti
Interni ma dopo un mese il seno si e' nuovamente spostato. Premetto che mi sono rivolta ad un chirurgo che
Effettua ricostruzioni.
Vi ringrazio.
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38 messaggi
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08 dicembre 2013 18.26
Buonasera, per comprendere il perché di una sin mastia e quindi l'iter per correggerla bisogna conoscere qualcosa dell'anatomia normale della regione toracica.
I muscoli pettorali che ciascuno conosce e sa come contrarre ( facendo forte pressione con i due palmi delle mani uno contro l'altro ) consentono di avvicinare le braccia o un braccio verso il lato opposto. Per consentire questa azione i muscoli pettorali ( gran pettorali ) traggono origine da una regione della spalla e si inseriscono principalmente sul margine laterale dello sterno ( che è un osso posto in mezzo al torace ). Nella sin mastia, che consiste nella comunicazione ( interna ) tra i due seni, in quanto è venuta meno in una più o meno vasta area la definizione del perimetro interno della base del seno o di entrambi i seni cosicché ne consegue una dismorfia caratterizzata dalla perdita parziale o totale del caratteristico angolo tra le due superfici curve ( seno appunto in trigonometria o sinus, avvallamento.... ) divenendo tale angolo un piano. Tale alterazione anatomica può interessare le connessioni muscolari, ma deve interessare anche il rivestimento cutaneo. Quando il chirurgo, nella preparazione delle tasche chirurgiche esegue degli scollamento incongrui mediamente ( verso i margini sternali ) la pressione dei volumi protesici unitamente alla mancata adesione dei piani anatomici a livello dello sterno ( muscoli e cute ) produce il contatto delle protesi medialmente e quindi la perdita dell'angolo tipico: il seno. Detto questo risulta chiaro come la ricostruzione sia indipendente dal tipo di protesi ( rotonda o anatomica ) ma semmai possa trarre vantaggio dal nuovo volume in quanto un volume che produce meno spinta può facilitare la ricostruzione. La ricostruzione consiste nel ripristino delle connessioni interrotte. Se vuole sapere qualcosa di più preciso relativamente al suo caso specifico mi invii delle foto ( anche in stato di contrazione muscolare ) alla mia mail giovanni.ponzielli@gmail.com
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Dott. Dauro Reale
27 messaggi
Scheda chirurgo
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08 dicembre 2013 18.49
Buonasera Sara. La soluzione del suo problema è indipendente dalla forma delle protesi. Casomai potrebbe essere più utile ridurne leggermente il volume o, a parità di volume, scegliere una protesi a proiezione maggiore con una base più stretta, che forzi in misura ridotta i margini delle tasche. Detto questo, la cosa fondamentale è la ricostruzione dell'integrità del confine delle tasche protesiche con il margine dello sterno, cosa che, si evince dalle sue parole, è stata fatta in modo incompleto. Ovviamente la sua situazione andrebbe valutata di persona, per poterle fornire dettagli più precisi. Per inviarmi delle foto o per un appuntamento può utilizzare la mia mail: dauro.reale@gmail.com oppure il mio numero diretto: 3356065911
Cordiali saluti
Dott. Dauro Reale
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Sara
5 messaggi
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09 dicembre 2013 16.45
Grazie mille egregi dottori,
E comunque possibile con un nuovo intervento correggere la simmastia o ci sono troppe possibilita di recidiva.
Ho visitato alcuni siti americani e consigliano un reggiseno particolare. Anche in Italia viene utilizzato?
Grazie mille
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38 messaggi
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09 dicembre 2013 19.14
Certo che è possibile correggere una sinmastia. Non c'è nessun reggiseno particolare che può sostituire l'intervento correttivo, tranqui ( nemmeno se di marca americana.....) dr Ponzielli
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Dott. Dauro Reale
27 messaggi
Scheda chirurgo
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09 dicembre 2013 23.15
Buonasera Sara, un reggiseno contenitivo può, al massimo, aiutare a contenere il seno ed impostarne la posizione che, chiaramente, le è stata data con l'intervento chirurgico. Reggiseni di questo tipo ve ne sono in commercio moltissimi, anche prodotti su misura, per ogni specifica esigenza. Direi che gli Americani, almeno su questo terreno, non godono dell'esclusiva...!
cordiali saluti
Dott. Dauro Reale
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